Finalmente è arrivato! Abbiamo un nuovo arrivo nella famiglia di overVolt :)
Abbiamo infatti acquistato un kit contenente il nuovo Raspberry Pi Zero W, ossia la versione dotata di connessione wireless.
Ma adesso via con unboxing e prime impressioni!
All'interno del kit troveremo i seguenti componenti:
-il Raspberry Pi Zero W
-un case-custodia in plastica rossa e bianca
-un dissipatore passivo per il SoC
-un set di piedini per GPIO (da saldare eventualmente)
-un cavo USB OTG (microUSB - USB 2.0B)
-un adattatore microHDMI - HDMI
Principalmente utilizzato per applicazioni headless (ossia senza interfaccia grafica ne uso di mouse e tastiera), il Pi Zero W si differenzia rispetto alla prima versione lato connettività. Presenta infatti finalmente la connessione Wi-Fi 802.11 b/g/n e il Bluetooth 4.1 Low Energy.
Presenta un SoC ARM Broadcom BCM2835 single-core 32bit a 1GHz di frequenza (il Raspberry Pi3 è un quad-core a 64bit, da qui potete facilmente notare la differenza di potenza di calcolo) ed una memoria RAM di 512 MB, mentre la memoria ROM è affidata ad una scheda SD che andremo ad inserire nell'apposita porta.
A livello di porte di connettività è nettamente inferiore al suo fratellone Pi3; presenta infatti solamente una MicroUSB (dedicata all'alimentazione), una MiniHDMI, una USB OTG e la porta di connessione dedicata al display esterno. Come tutti i Raspberry ovviamente integra l'header 40 Pin GPIO.
Viste le non tanto entusiasmanti caratteristiche hardware, perchè dovremmo prenderlo in considerazione rispetto al ben più potente fratellone Pi3? Presto detto: principalmente per 2 fattori; prezzo (costa pochissimo) e dimensioni (è veramente minuscolo).
Essendo così piccolo, è l'ideale per sviluppare progetti IOT oppure di domotica, visto che può essere facilmente posizionato dentro le cassette 503 oppure dentro lampadari, scatole di derivazione, e altri molteplici usi. Inoltre (a differenza del molto utilizzato Arduino), avendo Wi-Fi e Bluetooth incorporati, è possibile interagirci direttamente da pc oppure smartphone, senza andare a cambiare le impostazioni manualmente.
Adesso che avete visto caratteristiche principali, vantaggi e svantaggi, non ci resta che da dirvi soltanto una cosa: Sbizzarritevi con la fantasia!
Al prossimo articolo!