Nuove distro all’orizzonte!
Visto il successo del precedente video, vi presentiamo altre distro per il nostro Raspi, facendo riferimento alle tematiche più in voga del nostro canale. Le distro di questo video sono tutte molto interessanti, ma occhio, alcune funzionano su Raspberry 3 B+, altre no.
Quindi, bando alle ciance e via con il distro hopping!

 

OpenWrt

E' un firmware per router.
Supporta più di 1000 modelli di router, si installa per avere più stabilità e funzionalità del firmware originale, ed è pure compatibile con raspberry pi 3b+. Con OpenWrt possiamo fare di raspi un router perfettamente funzionante.

I suoi 3000 pacchetti di applicazioni sono standardizzati, e potete facilmente replicare la vostra configurazione personalizzata, su qualsiasi dispositivo supportato. I motivi per scegliere OpenWrt sono elencati di seguito:

• Sicurezza: l'installazione standard di OpenWrt è sicura con l’impostazione predefinita. I componenti software di OpenWrt sono sempre aggiornati, quindi le vulnerabilità vengono risolte poco dopo la loro scoperta.
• Prestazioni e stabilità: il firmware OpenWrt è costituito da moduli standardizzati, utilizzati in tutti i dispositivi supportati. Ciò significa che ogni modulo riceverà probabilmente più test e bug fixing rispetto al firmware di serie che può essere ottimizzato per ogni linea di prodotto e, a volte, non viene mai più aggiornato.

Oltre al fatto che i membri del team OpenWrt sono molto attenti alle novità, possono contare su membri volontari altamente qualificati e preparati.
OpenWrt è una piattaforma, che in molti usano anche per la ricerca sulle prestazioni di rete. Ciò significa che i miglioramenti dei loro esperimenti di successo saranno disponibili in OpenWrt prima, molto prima che venga incorporato nel firmware del fornitore principale.

Tutto ciò è possibile perché OpenWrt è parte della comunità Open Source ed è alimentato dal kernel Linux. Altamente personalizzabile, è pensato per girare con pochissima RAM e pochissima GPU.
Una distro veramente interessante e utile.

 

Pi64

E’ tra le pochissime distro per Raspberry in 64 bit.
E' basato su Debian Stretch con desktop LXDE, ed esiste anche in versione Lite.
In fase di installazione, potete creare un file “setup” nella partizione boot, questo vi consente di creare le vostre distro personalizzate basate su Pi64.

La fase di primo avvio… è lunghissima, ci mette più di 10 minuti a configurarsi.
Non nego che, nel provarla per scrivere questo articolo, dato che mi era sfuggito questo aspetto (che invece Marco ha specificato nel video!), ero certo di aver sbagliato e ho perso tempo a reinstallare il tutto, riscaricare, fino a quando non ho provato con l’hash dei file…  e lì ho capito che era meglio guardare, con più attenzione, il video di overVolt! Quindi, ci tengo a sottolinearlo.

Sono stati inseriti anche due comandi specifici, come sudo pi64-config, per configurare wi-fi, timezone e altre 2 o 3 cosette, oltre che a sudo pi64-update, comando che serve per aggiornare il kernel.
Non fatelo con apt-get! Si corromperà tutto e non funzionerà più! Semplicemente apt-get non è compatibile.

L'utente predefinito è “pi” e la sua password è “raspberry”, ha privilegi di root senza password di escalation tramite sudo. Nella versione lite, SSH è abilitato di default.

 

OctoPrint

A breve ci sarà un video solo per questa distro.
È una distro fatta apposta per la stampa 3D. Di fatto è un raspbian a tutti gli effetti con octoprint installato, in realtà tutta la distro è fatta intorno ad octoprint. Serve per controllare stampanti 3D. Pronto all’uso all’installazione, out of the box, e si usa con browser.

Digitando octopi.local troverete in rete il vostro raspi con octoprint senza doverlo cercare dall’indirizzo IP, tramite SSH.
È fatta benissimo, vi consente di far lavorare la vostra stampante in assenza del vostro PC.
Con questa distro potete fare lo slicing (una parte del processo, che consente di passare da un modello tridimensionale di un oggetto alla sua realizzazione con una stampante 3D), sul vostro PC e caricarlo su raspi.

Potete, dunque, usare e staccare fisicamente il PC mentre la vostra stampante sta generando cose.
Non solo, potete anche controllare il lavoro in esecuzione da remoto. Inoltre è possibile configurare un file, chiamato octopisupplicant.txt dal quale è possibile configurare il wi-fi. In questo modo data la corrente a raspi si apre il setup.

Possiamo creare più profili per usare più stampanti 3D. C’è una bellissima funzione che consente sia di fare un video completo della stampa, controllare (ed eventualmente fermare) il processo di stampa, anche di fare una foto ogni cambio di asse Z creando così un time lapse della stampa effettuata per ogni singolo layer.

 

Hass.io

La miglior distro di domotica. Supportata da tutto e si fa prima a dire cosa non fa che ad elencare le funzioni e le compatibilità. Forse non è compatibile con la caffettiera della nonna… ma potrebbe dipendere dalla caffettiera… o dalla nonna. Nella parte di domotica approfondiremo moltissimo hass.io.

 

Parrot OS

La mia distro preferita… Kali è una distro molto famosa sicuramente utile per il pen-testing e tante cose, ma è prodotta per fini commerciali: vendervi le certificazioni OFF-SEC.

Parrot invece è fatta meglio di Kali, ha un sacco di tool anche nella versione per Raspberry. In realtà, ha tutti i tool che ci sono nel Parrot per PC. Compresi quelli per l’automotive… Insomma, mai più a piedi con Parrot e Raspi. E poi ha un terminale bellissimo. Coloratissimo, posto su due righe… perfetto per tutto! Per raspberry esiste solo la versione 32 bit, usando uno stratagemma, per renderlo compatibile con il processore di Raspi a 64 bit.

 

OSMC

Open Source Media Center, questa distro farà felici tutti gli amanti dello streaming. E potete anche cambiare canale al televisore del vicino… Nel mio caso mi basterebbe abbassarle il volume a volte… Però povera vecchietta, così simpatica!

È una distro che fa di Kodi il suo punto di forza.  Inoltre c’è un plug-in per vedere i video di overVolt in streaming :)
Dopo un minimo di setup iniziale è subito pronto.

Con questa distro possiamo, con un’interfaccia grafica molto intuitiva, fare l’overclock, quindi potete modificare la frequenza di clock del processore e della RAM, aumentare il voltaggio del processore molto utili per riprodurre video è essenziale poter fare queste operazioni. Ricordatevi che la HDMI che supporta al massimo 1080p non supporta 4K. Nemmeno il 3 b+... aspetteremo i prossimi modelli per il 4k. È una cosa che è stata criticata da tutti ma così è e non possiamo farci nulla.