Bentornati nella serie di Domotica con Hass.io, il software di casa Google per la gestione della vostra smart home. 

In questo secondo episodio vedremo come configurare dei dispositivi e organizzeremo il pannello di controllo della casa con gruppi, schede e tutto ciò che serve affinché sia funzionante e funzionale. 

Nello scorso episodio ci siamo lasciati con l'installazione di un paio di plugin, ma non li avevamo configurati, quindi andiamo sulla scheda Add-on Store e selezioniamo "Configurator": si tratta di un plugin molto utile, in quanto ci consentirà di configurare i vari dispositivi connessi alla rete direttamente dal browser, risparmiandoci la fatica di accedere ai file di configurazione che si trovano direttamente nella SD del Raspberry. A questo punto si aprirà un file di configurazione, di cui bisogna modificare, a piacere, i campi username e password.

Salviamo le modifiche e riavviamo il plugin cliccando su Restart. Dopo il riavvio dovrà apparire il pulsante Open WEB UI che è proprio l'interfaccia contenente i file di configurazione. Nella nuova pagina cliccate sul simbolo di una directory che si trova in alto a sinistra e aprite il file "configuration.yaml": adesso possiamo aggiungere i dispositivi al nostro pannello Hass.io. Supponiamo di voler aggiungere i Sonoff con firmware Tasmota che abbiamo utilizzato nella serie precedente: se avete seguito quella stagione, saprete che tali dispositivi comunicano mediante un protocollo MQTT per il quale Hass.io già dispone di un plugin. Rechiamoci nuovamente nella tab Add-on Store e installiamo "Mosquitto broker":

Ritorniamo al file configuration.yaml per implementare il nuovo protocollo. E' semplicissimo, basta aggiungere al file le seguenti righe:

Ecco la sintassi:

mqtt:
     broker: core-mosquitto
     username: TuoUsername
     password: TuaPassword 

Potete scegliere anche credenziali diverse rispetto al Configurator.

Attenzione! Ogni volta che il file configuration.yaml  viene modificato è necessario riavviare il server per apportare le modifiche utilizzando l'apposito tasto che potete trovare in Impostazioni/Generale.

A questo punto accediamo al pannello di controllo del Sonoff digitando l'indirizzo IP nel browser, andiamo su Configure MQTT e nel primo field inseriamo l'IP del Raspberry: nella precedente stagione abbiamo spiegato come impostargli un IP statico. Poi inseriamo anche username e password che abbiamo appena creato. In ultimo va considerato anche il topic, che corrisponde al nome identificativo del Sonoff all'interno della rete.

A questo punto basta aggiungere al pannello di controllo di Hass.io una card che consenta di controllare il dispositivo. Anche questo passaggio è estremamente semplice: bisogna dichiarare, sempre nel file confguration.yaml e sotto alle righe che abbiamo appena aggiunto, un oggetto di tipo light. 

light:
     -platform: mqtt
      name: "NomeAPiacere"
      command-topic: "cmd/SonoffTopic/power"
      state-topic: "stat/SonoffTopic/POWER"
      qos: 1
      payload_on: "ON"
      payload_off: "OFF"
      retain: true  

 

D'ora in poi, ogni volta che vorrete aggiungere un Sonoff basterà copiare queste righe, modificare i campi opportunamente e incollare il tutto al di sotto dei dispositivi precedentemente dichiarati nel file. In generale Hass.io ha un database fornito di innumerevoli dispositivi, alcuni dei quali possono avere configurazioni diverse e quindi diverse righe da incollare nel file configuration.yaml, ma non temete perché la documentazione fornita è molto ampia. Ad esempio per le Xiaomi Yeelight Wifi Bulb potete fare riferimento alla seguente pagina del sito ufficiale.

 

CARDs E TABs PERSONALIZZATE

Home Assistant mette a disposizione dell'utente la possibilità di organizzare il proprio spazio domotico in cards e tabs personalizzate in tutta comodità. Rechiamoci nella directory del plugin Configurator, cioè quella dove si trova anche il file configuration.yaml, ma questa volta apriamo il file "groups.yaml" che serve per dichiarare tutti i gruppi di dispositivi. Per dichiarare un nuovo gruppo basta seguire la seguente sintassi:

NomeGruppo:
      entities:
          - Entità 1
          - Entità 2
          ...

Per trovare le entità da aggiungere all'elenco basta utilizzare l'apposito pulsante "Stati" della sidebar:

Attenzione! Quando modificate il file groups.yaml non è necessario riavviare l'intero server, ma basta semplicemente utilizzare il tasto "Ricarica Gruppi" che potete trovare in Impostazione/Generale

Quando si crea un gruppo, automaticamente Home Assistant aggiungerà un master switch per accendere/spegnere tutti i dispositivi con un solo click. Ecco un esempio:

Per inserire il gruppo appena creato all'interno di una nuova tab, che può avere anche un'icona personalizzata, basta dichiarare la scheda sempre all'interno del file groups.yaml. La sintassi è molto simile alla precedente:

NomeGruppo_menu:
         view: yes
         name: CPU
         icon: mdi:NomeIcona
         entities:
            - Gruppo1
            - Gruppo2 
            ...

Qui potete trovare alcune icone. Una volta riavviato il file, oltre alla classica tab HOME troverete anche quella che avete appena creato, con l'icona personalizzata. 

 

Anche per questo episodio è tutto: continuate a supportare la serie!